Scandalo Team RNC-Federazione e dettagli GP Canada

L’appuntamento di Montreal ha visto al via 19 partecipanti.
Purtroppo questa splendida gara è stata rovinata dallo scandalo tangenti che ha svelato il marcio presente tra il Team RNC e la Federazione. Tutto nasce dal momento in cui un concorrente, passato in federazione per consegnare dei documenti, si è imbattuto in un

sospetto foglietto blu (del quale siamo riusciti ad ottenere una scansione poco prima che venisse sequestrato dalla magistratura n.d.r.) che confermava un pagamento a carattere di “donazione” per “provvedere alla sistemazione dei numerosi errori”. Il suddetto pagamento stando all’autore del biglietto (la seconda guida del Team RNC come riportato sul foglio stesso) vale anche come quota di iscrizione.
Quindi, signori si scopre che:
– il Team RNC non aveva pagato l’iscrizione nei tempi e nei modi richiesti, e nonostante ciò la Federazione li aveva ammessi al via
– il Team RNC si scopre come “donatore” nei confronti della Federazione affinchè questa chiuda, non uno non due ma tre occhi su “numerosi errori”
– il Team RNC parla di un fantomatico ente chiamato IIS che dovrebbe dare un verdetto positivo in seguito a questo versamento
– il Team RNC parla apertamente di una “NC” (non conformità) a loro carico

La Finanza durante l’indagine ha datato il pagamento risalente ai giorni precedenti il GP di Monaco che, casualmente (n.d.r.), ha visto la prima storica vittoria del Team RNC con Rossocorsa. Inoltre, da quando è partita l’indagine, il signor Rossocorsa ha fatto perdere le sue tracce e non si è presentato a Montreal.
Coinvolti in questa vicenda sono Rossocorsa e Bastian Contrario per il Team RNC e Doc Fuscusager per la Federazione.
– Doc Fuscusager è accusato di essere “l’ombra nera” della Federazione, che ha intascato la somma senza versarla nelle casse Federali, come dichiarato da due testimoni oculari: Manico Lercio ed Eddie Giulian (che chiameremo M.L. e E.G. perché ci hanno chiesto di rimanere anonimi).
– Rossocorsa si dovrà difendere dall’accusa di essere il mittente e il finanziatore dell’operazione; l’aggravante, nel suo caso, è l’esplosione delle prestazioni della sua vettura e la sua, tutt’ora in corso, latitanza.
– La situazione di Bastian Contrario pare invece quella dell’essere l’uomo manipolato al fine dell’essere il “postino” che ha consegnato la mazzetta. Per lui l’attenuante dei risultati rimasti in linea con le precedenti gare (7° a Monaco e 11° a Montreal) e l’essere stato obbligato a fare questo terribile gesto pur di non perdere il sedile.
Vedremo nei prossimi giorni come evolverà la situazione. Per ora la Federazione si è limitata a mettere sub-iudice la classifica del Gp di Monaco.

Della gara di Montreal riportiamo solo l’ordine di arrivo senza commento perchè l’attenzione è stata calamitata dallo scandalo del Team RNC, peccato perchè la gara si è conclusa con un volatone a 4 vetture risoltosi solo al fotofinish:
1° Ducati Leda (Smarmittati) (106 pti)
2° Manico Lercio (Flauto Lenti) (106 pti)
3° Besso San (Team Dastardly) (106 pti)
4° Doc Fuscusager (Troyota) (106 pti)
5° Panda (Team WWF) (104 pti)
6° Souris (Topo Rosso) (102 pti)
7° Asok (Team Hg-A90) (102 pti)
8° Jukdo (Farlocco) (102 pti)
9° Ultra Cautela (Flauto Lenti) (101 pti)
10° Vanny Cianin (Team Muggé) (100 pti)
11° Bastian Contrario (Team RNC) (99 pti)
12° Cira (Team WWF) (98 pti)
13° Pacio Torrebotto (Smarmittati) (96 pti)
14° Venturina Fragile (Topo Rosso) (96 pti)
15° Eddie Giulian (Troyota) (95 pti)
16° Sebastian Tomatenzuchter (Uégia Russa) (93 pti)
17° Rubinho Ramengo (Uégia Russa) (92 pti)
18° Tomatussi (Farlocco) (88 pti)
19° Salsarosa (Team Muggé) (82 pti)
DNS Rossocorsa (Team RNC)
DNS Federico Osterman (Team Hg-A90)
DNS Dado Village (Team Dastardly)