Si va avanti con Manico Lercio. Almeno nella sfida di coppa contro il Real Desperados. La decisione è arrivata ieri al termine di un colloquio tra il patron Ernesto Nikazzari e Tomatussi per analizzare la sconfitta rimediata contro il Brownfield.
Il segnale di una crisi infinita che si trascina dall’inizio del campionato. Ma rispetto a due mesi fa qualcosa è cambiato. Adesso anche l’ad rossoverde è finito nell’occhio del ciclone per il pessimo avvio di stagione. Come ha riportato l’Ansa, Ernesto Nikazzari ha chiesto un deciso cambio di rotta nella gestione della squadra. Da quando Lercio è alla guida tecnica ci sono stati altri momenti difficili, a partire dalla preparazione atletica, gli allenamenti rudi (da certi definiti disumani) del tecnico sarebbero all’origine dell’infinita lista di infortuni patiti dall’inizio dell’anno.
La Curva Sud ha fischiato i giocatori quando lo speaker durante la lettura delle formazioni e, pochi secondi dopo il gol del Brownfield, ha srotolato uno striscione di protesta. La contestazione ha colto nel segno: Lercio ha lasciato la panchina ed è piombato in tribuna per parlare con i vertici societari e optare per il secondo ritiro stagionale. Ma forse è solo l’inizio della Grande Rivoluzione.
Tomatussi, da buon pelandrone, sta temporeggiando e al momento Lercio rimane alla guida della squadra, ma Nikazzari ha chiesto che, per la prossima partita di coppa, in panchina sieda Monica Lercio (cugina di Manico n.d.r.) e Manico Lercio dalla tribuna dia indicazioni telefoniche alla cugina Monica. La postazione in tribuna consentirà a Lercio di godere di una migliore visuale e di discutere le proprie decisioni in accordo con Nikazzari e l’eminenza grigia Tomatussi.
Come dimenticare la mitica Monica… La panchina più affollata di tutti i tempi!