GP Gran Bretagna 2017: Ducati Leda ipoteca il campionato, scintille Jukdo-Tomatussi, Rossocorsa fa ancora 13!

Foto: Dettaglio di un particolare adesivo sulla vettura di Rossocorsa.

Il Gp di Gran Bretagna da sempre è caratterizzato dalla variabilità del clima e l’edizione 2017 non fa eccezione. La gara completamente asciutta non deve trarre in inganno, l’incognita meteo alla vigilia c’era e qualcuno si è fatto fregare. Tra questi Rubinho Ramengo che al sabato, con un assetto da bagnato, conquistata la pole approfittando dell’asfalto che va via via asciugandosi mentre in gara sprofonda anche per la pochezza della vettura. La gara va a Ducati Leda che mette il sigillo al campionato (anche se siamo ancora al giro di boa del calendario n.d.r.), ora guida la classifica con 51 punti sul secondo l’equivalente di più di due vittorie di vantaggio!!
A favorire ulteriormente la fuga di Ducati Leda è Jukdo che si rifiuta di rispettare gli ordini di scuderia quando il team gli chiede di far passare Tomatussi, nel dopogara i due si sono ignorati e, sicuramente, il rapporto tra i due ne risentirà.

Ordine di arrivo ufficiale GP di Gran Bretagna 2017, decima gara della:

1° Ducati Leda (Smarmittati) (112 pti): 51 punti sul 2°, campionato finito!

2° Doc (Topo Rosso) (110 pti): si rilancia in campionato…

3° Eddie Giulian (Troyota) (108 pti): Scala posizioni in classifica, oggi senza la safety car avrebbe vinto lui.. a dimostrazione del fatto che non è il suo anno

4° Vanny Cianin (Flauto Lenti) (105 pti): Ottimo quarto posto, terza volta di fila a punti. Prima nella classifica femminile.

5° Bastian Contrario (Team RNC) (102 pti): Punta sulla pioggia e quindi ora siamo a -2 dal record di astinenza alla vittoria…

6° Jukdo (Farlocco) (102 pti): Nel finale si rifiuta di lasciare strada a Tomatussi per agevolarlo nella corsa al mondiale.

7° Tomatussi (Farlocco) (100 pti): Recrimina per la posizione non concessagli da Jukdo, ma onestamente non pensiamo che perderà il campionato per colpa di questi due punti lasciati per strada.

8° Souris (Topo Rosso) (99 pti): Sesta volta di fila a punti!!!

9° Villa Real (Hyper Racing) (99 pti): Torna nella top 10 dopo due passi falsi, se non fa punti lui il team resta a bocca asciutta…

10° Manico Lercio (Flauto Lenti) (97 pti) : Anche lui recrimina per la safety car, ma, in generale, ogni volta in cui serve la zampata del campione lui non c’è…

11° Asok (Troyota) (94 pti): Demoralizzato dal distacco in classifica si “siede” e ora viene passato pure dal compagno Eddie Giulian

12° Pacio Torrebotto (Smarmittati) (94 pti): Se non porta punti non serve nemmeno come seconda guida, Ducati Leda sta vincendo costruttori da solo

13° Rossocorsa (Team RNC) (91 pti): 13 e sempre più 13: 13° in gara e in campionato… perché non gioca al Totocalcio?

14° Salsarosa (Team Muggé) (91 pti): Ostacolata da Rossocorsa resta nelle retrovie. Troppo altalenante per puntare alle posizioni di vertice.

15° Rubinho Ramengo (Uégia Russa) (89 pti): La pole del sabato era figlia delle condizioni di bassa aderenza dovuta all’asfalto umido che andava via via asciugandosi; la gara asciutta mette a nudo tutti i limiti della sua vettura.

16° Roebel Albergatti (RB Racing Team) (88 pti): Pareva aver trovato il bandolo della matassa e invece… una chicca per gli amanti del gossip: pare che si sia fatto tatuare Kvyat sulla spalla destra

17° Maltomata (Team Muggé) (81 pti): Stagione da dimenticare.

18° Stefano Giraudo (Hyper Racing) (78 pti): Le continue assenze di Mr. Paper e Ultra Cautela gli eviteranno l’onta dell’ultimo posto in campionato.

19° S.Tomatenzuchter (Uégia Russa) (69 pti): Conferma i limiti della vettura… e forse ci aggiunge qualcosa del suo…

DNS Gilberto Wieland (Team Hg-A90): AAA continuità cercasi…

DNS Mr. Paper (Team Hg-A90): Dopo sette assenze consecutive lo possiamo dare per ritirato?

DNS Ultra Cautela(RB Racing Team): Terza assenza di fila e tutto tace.

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