
Foto: L’immagine del sito ufficiale della F1 sintetizza quanto Giraudo abbia meritato la vittoria.
Il Gp di Singapore, da sempre bizzarro nelle sue dinamiche, nell’edizione 2017 fa il botto. La prima gara notturna della storia a svolgersi su asfalto bagnato è ricca di incidenti, colpi di scena e safety car. In mezzo a tutto questo casino saltano tutte le strategie e emerge solo il trovarsi nel posto giusto al momento giusto, e così Giraudo conquista la sua prima vittoria in carriera. Nella lotta al titolo la rimonta di Eddie Giulian si ferma e Ducati Leda, emergendo anche nelle gare “lotteria, raccoglie quattro punti e riprende fiato.
Ordine di arrivo ufficiale GP di Singapore 2017, quattordicesima gara della stagione:
1° Stefano Giraudo (Hyper Racing) (79pti): Se ha vinto lui significa che oggi poteva vincere chiunque, ha il merito di aver creduto nella pioggia.
2° Tomatussi (Farlocco) (77 pti): Il secondo posto è un ottimo risultato per lui, ma arrivare secondo proprio oggi che vince l’odiato Giraudo non lo rende certo felice.
3° Gabor Swan (SRT) (73 pti): Dopo averlo sfiorato a Monza il giovane della SRT coglie il primo podio in carriera.
4° Villa Real (Hyper Racing) (73 pti): Giù dal podio per un’inezia, ma chi l’avrebbe mai detto che non sarebbe stato lui a cogliere la prima vittoria del team?
5° Salsarosa (Team Muggé) (71 pti): Finalmente un buon risultato dopo tanti passi a vuoto, oggi tiene dietro di sé, di prepotenza, un aggressivo Bastian Contrario.
6° Bastian Contrario (Team RNC) (71 pti): E meno male che aveva azzeccato la pioggia… Ora che Giraudo ha vinto una corsa ha un concorrente in meno in grado di battere il suo record.
7° Maltomata (Team Muggé) (70 pti): Torna a punti dopo tante brutte gare e lo fa tenendosi dietro quello che pare essere prossimo campione del mondo.
8° Ducati Leda (Smarmittati) (70 pti): Anche quando gira male raccoglie punti, questo campionato può solo che perderlo.
9° Vanny Cianin (Flauto Lenti) (70 pti): E’ servito il fotofinish per capire chi fosse davanti tra lei e Ducati Leda…
10° Roebel Albergatti (SRT) (67 pti): Sta tornando a punti con continuità, ma il suo compagno di squadra lo sta ridicolizzando.
11° Eddie Giulian (Troyota) (66 pti): azzecca la pioggia e poi sbaglia tutto, giornata no e Ducati Leda ringrazia
12° Jukdo (Farlocco) (66 pti): Si diceva che fosse uno poco costante e invece è 12° per la seconda volta di fila, ha trovato la sua dimensione?
13° Manico Lercio (Flauto Lenti) (65 pti) : Altra gara a centro gruppo, non riesce mai ad emergere.
14° Souris (Topo Rosso) (63 pti): La Topo Rosso oggi proprio non andava.
15° Rubinho Ramengo (Uégia Russa) (62 pti): E’ nei circuiti cittadini che la Uègia Russa deve costruire la sua classifica costruttori, e lui che fa? Punta tutto sull’assenza di pioggia e di safety car…
16° Doc (Topo Rosso) (60 pti): Distratto dalle dinamiche familiari
17° Pacio Torrebotto (Smarmittati) (59 pti): Torna nelle retrovie dopo due gare positive.
18° Raphael Tamatoa (Uégia Russa) (57 pti): Meteora già svanita…
19° Asok (Troyota) (55 pti): Ha mollato, è evidente.
20° Rossocorsa (Team RNC) (49 pti): Per la prima volta nella storia la safety car non è la più lenta in pista!
DNS Gilberto Wieland (Team Hg-A90): Si dichiara malato… Qualcuno si aspettava che corresse?
DNS Mr. Paper (Team Hg-A90): Almeno Gilberto Wieland ogni tanto si inventa una scusa.
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