GP USA 2017: Quarta vittoria a sorpresa di fila: oggi tocca a Gabor Swan; Ducati Leda è a +34

Foto: Ducati Leda durante un’avvincente fase di gara.

Quarta vittoria rocambolesca consecutiva, ormai vanno a segno solo gli outsiders e le agenzie di scommesse si iniziano a insospettire. Oggi è il giorno di Gabor Swan che vince con gran distacco su un gruppone di dodici vetture raccolte in dieci punti. Ma la notizia del giorno è che Ducati Leda allunga ancora di più in classifica, ora ha 34 punti su Eddie Giulian (nono oggi) che si lecca le ferite.
Se il campionato piloti risulta essere soporifero e scontato, quello costruttori è sempre più incerto e avvincente: Troyota (246 punti), Smarmittati (235) lotteranno fino all’ultimo, ma anche Topo Rosso (216), Farlocco (214) e Flauto Lenti (209) potranno riuscire a dire la loro.

Ordine di arrivo ufficiale del GP degli Stati Uniti 2017, diciasettesima gara della stagione:
1° Gabor Swan (SRT) (11 pti): Gli gira tutto per il verso giusto e vince con ampio distacco, prima storica vittoria anche per il team.
2° Villa Real (Hyper Racing) (103 pti): Quarta gara consecutiva a punti, sta per entrare nella top ten della generale, è quasi scontato che vincerà il titolo di Rookie of the year 2017.
3° Manico Lercio (Flauto Lenti) (102 pti) : Terzo in gara e nella classifica generale, mai in carriera era stato così in alto, attenzione alle vertigini…
4° Ducati Leda (Smarmittati) (101 pti): 34 punti di vantaggio a tre gare dal termine, la leggenda del “campione ragioniere” pare già destinata a passare alla storia.
5° Rossocorsa (Team RNC) (99 pti): Di prepotenza si prende questi 10 punti che lo riportano, finalmente e giustamente, al 13° nella classifica generale.
6° Asok (Troyota) (98 pti): Torna a punti dopo quattro gare disastrose, ormai può giusto lottare per il podio della generale.
7° Souris (Topo Rosso) (97 pti): Lotterà per il terzo posto in classifica generale.
8° Doc (Topo Rosso) (96 pti): Altro pretendente al terzo posto in generale.
9° Eddie Giulian (Troyota) (95 pti): Perde altri dieci punti… Ora dovrebbe recuperare più di 11 punti a gara…
10° Jukdo (Farlocco) (94 pti): In classifica ha tanti punti quanti Rubinho Ramengo… annata da dimenticare
11° Salsarosa (Team Muggé) (94 pti): Per un soffio, ancora una volta, è fuori dai punti.
12° Pacio Torrebotto (Smarmittati) (94 pti): Ducati Leda non ha bisogno di aiuto per vincere il titolo, ma il suo team sì…
13° Vanny Cianin (Flauto Lenti) (93 pti): Ancora una volta fuori dai punti.
14° Tomatussi (Farlocco) (90 pti): Doppia battuta a vuoto, perde pure il terzo posto nella generale.
15° Roebel Albergatti (SRT) (90 pti): Annichilito dalla vittoria del compagno, ha 34 punti in meno nonostante abbia corso 10 gare in più…
16° Bastian Contrario (Team RNC) (89 pti): Ottiene la pole, fa le ore piccole festeggiando e domenica alla prima staccata va lungo e scivola nelle retrovie. Il suo record (ed il suo fegato n.d.r.) continua a crescere.
17° Raphael Tamatoa (Uégia Russa) (87 pti): Si toglie la “soddisfazione” di tener dietro Giraudo.
18° Stefano Giraudo (Hyper Racing) (87 pti): Ormai è un pallone sgonfiato…
19° Maltomata (Team Muggé) (80 pti): Scelte azzardate che non premiano…
20° Rubinho Ramengo (Uégia Russa) (78 pti): Dall’altare del primo posto alla polvere dell’ultima piazza nel giro di due settimane: Rubinho Ramengo è anche questo!
DNS Gilberto Wieland (Team Hg-A90): Disperso…
DNS Mr. Paper (Team Hg-A90): Anche lui scomparso dai radar.

1 commento

  1. Mi sarei aspettato maggior risalto per la vittoria di Gabor Swan! Se non è questa la notizia del giorno. Testata giornalistica smaccatamente di parte.
    Vittoria dipinta come roccambolesca e senza considerare che il team SRT è quello che ha collezionato più punti negli ultimi 5 GP. Mah!

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