Atletico Roberto è una squadra con una lunga storia alle spalle. Prima ancora della nascita dell’attuale FantaMalatiDiAns, ai tempi di malatidicalcio.it, tutti ricordano la roboante vittoria in una lega a 20 e più squadre divisa in tre campionati, con il mitico iPod come premio. Il Presidente e allenatore, Roby, segue le vicende del nostro Fantacalcio ormai da un decennio, anzi di più, la sua prima mail data martedì 22 settembre 2009 alle 23:27 (e ancora mi chiedo come sia possibile che non ci siamo mai incontrati di persona, vero Tadde?).
Negli ultimi anni, però, il nome di questa gloriosa società è stato spesso accostato a Trofei meno prestigiosi: diversi Premi Sfiga, Coppe del Cesso e anche un estemporaneo Trofeo Disperati. La vittoria di questa Champions League, quindi, riporta Atletico Roberto in una dimensione più adatta al suo blasone. Vediamo brevemente com’è andata.
I gironi si sono conclusi con un’affermazione abbastanza netta di Atletico Roberto come primo del girone B, seguito da Fuscusager, mentre il girone A ha visto prevalere Sampdoria CFC, seppur le prestazioni più convincenti siano state di Brownfield, secondo.
In semifinale, Atletico Roberto ha massacrato un Brownfield ormai spento, 8-0 il risultato complessivo, mentre Fuscusager dopo il 4-0 dell’andata ha rischiato l’eliminazione con una sconfitta per 5-1 fuori casa, a salvare la qualificazione il gol del solito Ciro Immobile.
La finale è stata una partita spettacolare, giocata senza paura da entrambe le formazioni, che aspettavano da tempo un confronto su di un palco all’altezza. A prevalere è stato Atletico Roberto per 5-4, con una prestazione maiuscola in particolare di Lapadula, doppietta per lui. Il risultato è stato considerato da molti opinionisti come la giusta vendetta da parte di Atletico Roberto per una sconfitta simile, maturata anni fa contro Fuscusager, in cui Berardi mise a segno ben 5 gol (1 in più che nella realtà, 4 gol contro il Milan).
Una vittoria meritata, ottenuta a suon di gol e prestazioni convincenti da parte di un Atletico Roberto finalmente nella posizione che gli spetta.
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