Dettagli GP Germania

Solo dodici concorrenti per l’appuntamento tedesco e tribune deserte a causa dell’assenza dell’idolo locale Pino Scintilla, i Wusterstelloni hanno decisamente sbagliato momento per sostituire il pilota tedesco. A partire da questa gara la federazione ha messo al bando il sistema “fric” che permetteva alle vetture di mantenere un assetto ideale anche nei transitori e questo ha rimescolato decisamente le carte. Analizziamo squadra per squadra com’è andata questa gara:
TEAM FARLOCCO: Jukdo torna alla vittoria, stabilendo il nuovo punteggio record (119 punti) e dimostrando che Tomatussi senza l’amico “fric” è un pilota di seconda categoria. Bravissimo Jukdo che ora è 4° in classifica dopo aver scavalcato il compagno di squadra che oggi ha avuto una sovrapproduzione di bile: 46 punti di differenza a parità di vettura sono la differenza tra un top driver e un gentleman. Il team ora è 2° nei costruttori e a -8 dai primi, ma per vincere servono due piloti in grado di andare a punti, non uno.
TEAM DASTARDLY: Besso San continua a fare il ragioniere, quarto posto per lui che ormai amministra ponendosi come obbiettivo di giornata quello di arrivare davanti ai due diretti rivali Ducati Leda e Ultra Cautela; ora ha 45 punti sul 2° ma visti i risultati dei due sarebbe meglio iniziare a fare gara su Jukdo decisamente in ascesa. Per Dado Village seconda volta consecutiva a punti, ottiene un nono posto che serve a poco, di fatto è l’ultimo di quelli che si può dire abbiano davvero corso. Confermato il 3° posto tra i costruttori.
TOPO ROSSO: dopo il brutto weekend inglese la Topo Rosso lascia a casa in punizione Souris e si concentra su Doc Fuscusager che torna prepotentemente nelle parti alte della classifica, oggi è 2° ed è l’unico a tenere il passo di Jukdo. Evidentemente il team non ha la capacità di gestire due vetture in contemporanea e, con la classifica costruttori ormai persa e e Doc a soli due punti da Souris non ci stupirebbe se la Topo Rosso mettesse sul mercato il pilota italo-svizzero. Il Team Farlocco si è fatto avanti per offrirgli il sedile di Tomatussi.
SMARMITTATI: Ducati Leda (oggi 7°) continua la sua ansia da prestazione, da quando è arrivato in alto in classifica si è plafonato, 16 punti nelle ultime 3 gare non sono il passo per uno che punta al titolo e Besso San ringrazia. Pacio Torrebotto invece è in crescita, oggi è 5° ma ad un soffio dal podio con 30 punti nelle ultime 3 gare può puntare a scavalcare in classifica l’odiato compagno di squadra. Il primato tra i Costruttori per ora regge ma il vantaggio è sempre più esiguo, solo 8 punti.
TEAM MUGGE’: Salsarosa piazzandosi sesta conferma di aver trovato il passo giusto per finire costantemente a punti, gli alti e bassi di inizio stagione sono ormai un ricordo, ora in classifica è 9° ad un soffio dal 7° posto. Discorso opposto per Vanny Cianin, ultimissima dopo aver puntato tutto sulla sorte (pare che l’assetto sia stato deliberato a caso); la sua fortuna è che la squadra vuole mantenere fede al suo progetto di team al femminile e di altre pilotesse in circolazione per ora non se trovano. Nei costruttori il team è 7° e ormai ha nel mirino i Flautolenti.
WURSTELLONI: appiedato (e sostituito) ufficialmente Scintilla, e proprio nel gran premio di casa! Gli organizzatori si ritrovano un danno economico enorme per le tribune vuote e la polizia deve intervenire per scortare Ultra Cautela preso di mira dai tifosi perché ritenuto artefice del licenziamento dell’idolo locale. Sarà per via dello stato di inquietudine ma oggi Ultra Cautela con un 8° posto probabilmente perde l’occasione per vincere il titolo piloti. Ma la miglior punizione è quella di vedersi sverniciare dal compagno Eddie Giulian, oggi finalmente pilota ufficiale, che ottiene un 3° posto infilando all’ultima curva Besso San dimostrando di non aver nessun timore reverenziale nei confronti del capo classifica. Ormai il costruttori è perso e il team pare aver voltato le spalle a Ultra Cautela, c’è già chi sostiene che a breve verrà appiedato, Souris pare essersi già offerto.
FLAUTO LENTI: “senza fric io non corro!”; questo il capriccio di Rombodipeto che dopo aver deciso di non partecipare alle qualifiche decide di ritirare vettura e addetti squadra da questa gara; in pista resta solo Manico Lercio senza meccanici e con la vettura ancora con l’assetto della gara precedente fa quel che può ottenendo un punticino, ma dubitiamo che con il supporto della squadra avrebbe fatto meglio. Ormai la squadra è fuori da ogni classifica e di questo passo a breve subirà l’onta del sorpasso in classifica anche da parte del Team Muggé.
RINCO BOYS: piloti dispersi e quindi non si corre, ma pare che la vettura progettata attorno al fric sia da rifare completamente.
SOSO NFC: non pervenuta, ormai dei pescivendoli non c’è nemmeno più l’odore…

7 commenti

  1. La squadra mi ha abbandonato in pista, con l’assetto di Silverstone e senza meccanici, ho corso con le gomme della scorsa gara e senza possibilità di cambiarle… Peccato, se ci credessimo un po’ di più potremmo puntare a qualche vittoria di tappa, ma il team pare abbia altri progetti… e il comportamento di @rombodipeto di certo non aiuta.

  2. ok per la classifica piloti, ma per quella a squadre io aspetterei un po’ prima di cantar vittoria..d’altronde siamo solo al giro di boa. complimenti vivissimi per il mio nuovo compagno di squadra @eddie-giulian (figabella tiè), se solo il pelato avesse fatto anche solo la metà la squadra avrebbe lottato sin da subito per le prime posizioni

  3. Questa gara dimostra che ho le potenzialità per fare bene, ma il team mi preferisce sistematicamente Souris.
    Il maledetto topastro è volato a Creta a prendere il sole, infischiandosene della gara, mentre io ho sudato 12 chili, ho battuto il record della pista per poi vederlo battuto pochi istanti dopo da Jukdo.
    Bella gara, spero che adesso la scuderia mi appoggi fino alla fine della stagione!

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