Dettagli GP Monaco

Quattordici iscritti alla gara del principato di Monaco, analizziamo squadra per squadra com’è andata questa gara:
TEAM DASTARDLY: Come da pronostico Besso San vince la sua gara di casa (e con ampio margine), fondamentale per lui l’aver “preso” la pole di Rosberg (solo lui e Salsarosa l’hanno indovinata) ma il modo in cui lo stesso Rosberg abbia “annullato” l’ultima parte di qualifica urla vendetta… Con questa vittoria Besso San balza in testa alla classifica piloti, ma il team ieri sera è parso disinteressarsi di Besso San e concentrarsi sul primo arrivo a punti di Dado Village: 9°merito dell’aver azzeccato i DNF
SMARMITTATI: Secondo posto per Ducati Leda, dodicesimo per Pacio Torrebotto, trenta punti di differenza in campionato. Il prossimo gran premio del Canada sarà l’ultima chiamata per Torrebotto altrimenti destinato ad un ruolo di seconda guida. Team primissimo in classifica costruttori (+22 sul Team Farlocco) e qui il pronostico è rispettato.
TEAM FARLOCCO: cinque gare e cinque piazzamenti a punti per Tomatussi che con un terzo posto perde la leadership in campionanto ma si consola asfaltando il compagno Jukdo ormai a -48 punti da Tomatussi. Qui il ruolo di seconda guida è ormai definitivo (e meritato n.d.r.). Il team tiene botta tra i costruttori restando al secondo posto ma il Team Dastardly è in rimonta e se si vuole restare in alto serviranno anche i punti di Jukdo.
TOPO ROSSO: terzo, secondo, undicesimo, decimo, undicesimo: questo è l’andamento di Doc Fuscusager ormai plafonatosi al limite della zona punti e da ora Souris (oggi 7°) nonostante una gara in meno è un punto avanti in classifica e con un trend decisamente diverso. Il quarto posto in classifica costruttori non è per nulla certo dato che si è in mezzo alla bagarre.
TEAM MUGGE’: per la prima volta due vetture in zona punti! Se Salsarosa (quarta) può recriminare per il “tappo” indiscriminato che le ha fatto l’acerrimo rivale Tomatussi e che non le ha consentito di raccogliere quanto meritato, Vanny Cianin (quinta) può festeggiare per la miglior prestazione stagionale, ma onestamente dopo le dichiarazioni pre-gara (“a Montecarlo bisogna andare cianin, vincerò io”) ci si attendeva di più. In ogni caso Team Muggé che con questi punti si toglie dalla (maleodorante n.d.r.) scia dei Flauto Lenti e si installa in quinta posizione a 54 punti.
WURSTELLONI: il gran premio di Spagna è il primo indizio, il gp di Monaco la prova, Pino Scintilla è disperso, i maligni dicono sia stato appiedato, i più ottimisti che si sia perso nei locali della città dei vip. Ultra Cautela si gode le coccole del team concentra tutte le attenzioni su di lui ma con gli ottavi posti non si fa tanta strada, in entrambe le classifiche si inizia ad essere risucchiati verso il basso…
FLAUTO LENTI: Manico Lercio ancora una volta al fotofinish precede un avversario (Souris per 34 millesimi) ma ancora una volta torna a casa con l’amaro in bocca, sesto a 81 punti a -7 dal 2° posto quando a tre giri dalla fine aveva in tasca anche i 10 punti del gpv (Ricciardo). Quattro volte a punti in 5 gare ma 46 punti dalla vetta del campionato iniziano ad essere troppi per sperare ancora, ma almeno ha superato in classifica il compagno Rombodipeto oggi veramente imbarazzante (57punti), non ultimo ma ultimissimo, meno male che la valigia è ancora piena di soldi. Flauto Lenti ormai in classifica costruttori precedono solamento Rinco Boys e SOSO, il che è tutto dire.
RINCO BOYS: come prevedibile Simo si perde in uno dei tanti festini sugli yacht ormeggiati nel porto, in pista così c’è solo Rossocorsa. Il metodico pilota della Rinco Boys era da tutti indicato come uno dei favoriti tra i muretti del Principato grazie alla sua guida pulita e precisa. Errato, la sua presenza serve solo a rendere meno imbarazzante la prestazione di Rombodipeto.
SOSO NFC: non pervenuti… l’aggiacciante prestazione di Edoardo Bettega (ma c’è chi giura fosse Giraudo n.d.r.) al gran premio di Spagna ha fatto propendere la multinazionale del pesce a chiudersi in test privati. Si spera di vederli presto in pista.