ESCLUSIVO – INTERVISTA A SOURIS: “IO E DUCATI LEDA? UNA SFIDA ETERNA, MA ORA SIAMO COMPAGNI”

Dopo il clamoroso ritorno della Topo Rosso nel FantaF1, abbiamo avuto l’opportunità di parlare con uno dei suoi protagonisti principali: Souris. Il due volte campione del mondo si prepara ad affrontare una stagione che si preannuncia elettrizzante, non solo per il ritorno della storica scuderia, ma soprattutto per l’arrivo del suo vecchio rivale, Ducati Leda, che sarà il suo compagno di squadra.

 

Giornalista: Souris, sei tornato alla Topo Rosso, una squadra con cui hai scritto pagine importanti della tua carriera. Come ti senti?

 

Souris: È come tornare a casa. La Topo Rosso non è solo una squadra, è un pezzo della mia storia. Quando è uscita di scena l’anno scorso, ho avuto la sensazione che mancasse qualcosa nel FantaF1. Ora torniamo con ambizioni altissime e una line-up esplosiva.

 

Giornalista: Ducati Leda sarà il tuo nuovo compagno di squadra. In passato vi siete dati battaglia per il titolo, arrivando anche all’ultima curva dell’ultima gara. Che effetto ti fa vederlo nello stesso box?

 

Souris: Sarà… interessante. Ducati è un pilota eccezionale, con cui ho condiviso momenti incredibili, nel bene e nel male. Abbiamo avuto battaglie leggendarie, a volte anche al limite, ma c’è sempre stato rispetto. Certo, non dimentico il passato: ci siamo tolti un mondiale a vicenda, ed è chiaro che entrambi vogliamo essere il riferimento nel team.

 

Giornalista: Ritieni che possa esserci tensione tra voi?

 

Souris: Sarebbe strano il contrario! Metti due campioni nella stessa squadra ed è ovvio che scatti la competizione. Ma la chiave sarà trasformarla in qualcosa di positivo. La Topo Rosso ci ha scelti per vincere e dobbiamo lavorare insieme per portare il team in cima. Certo, in pista nessuno farà sconti.

 

Giornalista: Pensi che la squadra sarà in grado di lottare per il titolo già da questa stagione?

 

Souris: L’ambizione c’è, il talento pure. Il team ha lavorato duro durante l’anno di pausa e abbiamo un pacchetto tecnico promettente. Dovremo vedere le prime gare per capire il nostro livello rispetto ai rivali, ma non torniamo per fare da comparse.

 

Giornalista: Un’ultima domanda: se ti trovassi all’ultima gara, ultimo giro, con Ducati Leda davanti e il mondiale in palio… cosa faresti?

 

Souris: Ah, è una bella domanda! Diciamo che so già come si fa a sorpassarlo in quelle condizioni… e non mi dispiacerebbe rifarlo!