TroyotaTopo RossoSmarmittatiFlauto LentiUégia RussaTeam RNCTeam FarloccoTeam MuggéTeam Hg-A90Leonida RacingHyper Racing
![]() Vittorie: 5 Punti: 520 Miglior piazzamento: 3° nel 2016 |
#1 Eddie Giulian (AUT) (Quotazione: 87) Presenze: 51 \ Vittorie: 5 \ Punti: 484 Miglior piazzamento: Campione FF1 2016 |
#2 Asok (IND) (Quotazione: 66) Presenze: 36 \ Vittorie: 2 \ Punti: 196 Miglior piazzamento: 8° nel 2015 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Appiedato Doc Fuscusager il team si è accaparrato Asok, il miglior pilota libero sul mercato. Asok, debuttante nel 2015, dopo un avvio in sordina ha avuto una crescita esponenziale e la sua presenza metterà sicuramente a rischio la leadership che Eddie Giulian si è conquistato dopo due anni in cui è partito da gregario. Quest’ultimo, dotato di minor talento, per mantenere lo status di prima guida dovrà cercare di approfittare delle distrazioni di Asok provocate dalle sue continue comparsate TV. Attenzione: il livello tecnico e umano di questa squadra può rivelarsi la miglior ricetta per la vittoria del titolo costruttori 2016! |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Eddie Giulian per tutto l’anno ha corso al vertice e, con un finale da schiacciasassi, si è laureato campione del mondo con ben 4 vittorie in una stagione. Con Eddie Giulian in formato schiacciasassi il primo a farne le spese non poteva che essere il compagno di squadra, l’astro nascente della FF1 ha corso costantemente nelle retrovie e così il titolo costruttori è sfuggito. |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Nel team c’è voglia di rivincita dopo il titolo costruttori perso nel 2016, il campione Eddie Giulian è pronto a ripetersi (i bookmakers gli attribuiscono il più alto indice di appetibilità tra i partenti: 87 su 100!). Qualsiasi risultato diverso dalla vittoria per lui sarebbe una sconfitta. Asok si trova ad un bivio: o si archivia il 2016 come stagione di adattamento e si punta in alto, oppure si intraprende la strada dell’onesto mestierante di centro gruppo. A suo favore giocherà il fatto che il calo di prestazioni lo ha fatto sparire dal jet set, senza distrazioni dei media può tornare quello di prima. Nel 2016 la vettura era stata sviluppata fino all’ultimo per puntare al titolo piloti e ciò ha penalizzato il progetto 2017, nei test la vettura è apparsa ancora acerba. Riuscirà il team a migliorare il 3° posto del 2016? Secondo noi sì. |
![]() Vittorie: 9 Punti: 793 Miglior piazzamento: Campione 2016 |
#3 Souris (SWI) (Quotazione: 82) Presenze: 53 \ Vittorie: 4 \ Punti: 454 Miglior piazzamento: Campione FF1 2015 |
#4 Doc Fuscusager (ITA) (Quotazione: 68) Presenze: 55 \ Vittorie: 6 \ Punti: 373 Miglior piazzamento: 2° nel 2016 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: La squadra torna all’antico, fallito l’esperimento Venturina Fragile, il team riassume Doc Fuscusager che al termine della stagione ha subito il suo secondo appiedamento in due anni!! Il neo campione Souris ormai non ha più bisogno di presentazioni, il suo obbiettivo non può essere diverso da quello di ripetersi. Il team vuole puntare anche al costruttori e, in tal caso, Doc Fuscusager dovrebbe essere il classico secondo pilota che porta punticini con continuità senza distogliere le attenzioni del team dalla prima guida (oppure il pilota che fa perdere il costruttori n.d.r.). |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Nel 2016 è accaduto l’incredibile: il campione in carica Souris sparisce dai radar ottenendo solo 3 podi mentre Doc Fuscusager ottiene 4 vittorie e dopo, aver guidato il campionato per due terzi, tiene testa ad Eddie Giulian crollando psicologicamente nelle ultime due gare; per Doc Fuscusager imperdonabile l’aver saltato una gara sentendosi già il titolo in tasca. Il team si è consolato con il titolo costruttori, ottenuto grazie ad un Souris più consistente della seconda guida Troyota. |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Nel team regna una gran confusione, quelle che a inizio 2016 parevano gerarchie già scritte sono state sovvertite e non possono essere riproposte nel 2017. Doc Fuscusager reclama lo status di prima guida, Souris può far pesare il fatto di essere un campione del mondo. Con un box diviso e il progetto della vettura 2017 che è partito in ritardo (stesse motivazioni della Troyota n.d.r.) pare difficile che si possa bissare il titolo costruttori, probabile che dopo le prime cinque-sei gare il team decida di puntare tutto sul pilota meglio piazzato. Riuscirà la Topo Rosso a ripetersi nel costruttori? Secondo noi no. |
![]() Vittorie: 7 Punti: 863 Miglior piazzamento: campione 2015 |
#5 Ducati Leda (ITA) (Quotazione: 86) Presenze: 58 \ Vittorie: 6 \ Punti: 531 Miglior piazzamento: 2° nel 2015 |
#6 Pacio Torrebotto (ITA) (Quotazione: 70) Presenze: 53 \ Vittorie: 1\ Punti: 322 Miglior piazzamento: 3° nel 2016 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Il team campione costruttori 2015 punta alla riconferma presentandosi immutato per il terzo anno consecutivo. La linea della continuità potrebbe non pagare perché entrambi i piloti sono ad un bivio della loro carriera. Ducati Leda, 3° nel 2014 e 2° nel 2015, deve vincere il campionato perché qualsiasi altro risultato non aggiungerebbe nulla al suo palmares. Da parte sua Pacio Torrebotto è obbligato a partire bene altrimenti per lui si prospetta un’altra stagione da gregario. Noi, contrariamente agli altri media, crediamo che Pacio sia pronto ad ottenere la prima vittoria in carriera. |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Ducati Leda non solo non riesce nell’impresa di vincere il mondiale ma si vede anche battere da un compagno che corre ben 3 gare in meno di lui. Pacio Torrebotto ottenuta la tanto sospirata vittoria si non si presenta alla corsa successiva abbandonando ogni velleità di puntare al titolo. Il team si concentra sul costruttori ma si piazza secondo a soli 6 punti dalla vittoria. |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Ducati Leda non ha perso lo smalto, i 5 podi del 2016 lo dimostrano, però pare soffrire la presenza di un pilota con pari trattamento cosa che dovrebbe ripetersi quest’anno. Gli è stato attribuito un indice di appetibilità di 86 punti, secondo solo a quello di Eddie Giulian, pertanto sarà uno dei protagonisti per la lotta al titolo. Pacio Torrebotto, ora che si è sbloccato, deve trovare maggior continuità di presenza e, soprattutto, ripetere la vittoria di un GP per scrollarsi di dosso il fantasma del pilota che ottiene una sola vittoria in carriera (esempi concreti poco gloriosi: Panis, Kovalainen, e…Maldonado!!!!). Se i due piloti impareranno a convivere la squadra sarà una seria candidata al Costruttori 2017. |
![]() Vittorie: 9 Punti: 628 Miglior piazzamento: 2° nel 2015 |
#7 Vanny Cianin (ITA) (Quotazione: 68) Presenze: 58 \ Vittorie: 4 \ Punti: 323 Miglior piazzamento: 6° nel 2015 e 2016 |
#8 Manico Lercio (ITA) (Quotazione: 71) Presenze: 58 \ Vittorie: 5 \ Punti: 351 Miglior piazzamento: 5° nel 2015 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Dopo le pessime premesse della passata stagione il team ha lasciato tutti a bocca aperta per aver combattuto per il titolo costruttori fino alla fine; il motivo della disfatta sta nel rendimento troppo altalenante dei piloti di qui l’appiedamento di Ultra Cautela; Manico Lercio ha salvato il posto ma ora, con l’astro nascente Vanny Cianin, sarà dura. Manico sostiene di aver sempre battuto il proprio compagno di squadra e di aver ceduto il numero più basso solo per cavalleria, non ci crediamo; nel frattempo Vanny Cianin ha già iniziato la guerra psicologica nei confronti del compagno di squadra. |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Detto-fatto: Manico Lercio per la prima volta in carriera arriva dietro al proprio compagno di squadra, venendo battuto sia nel confronto dei piazzamenti (12 a 9) che nel computo delle vittorie stagionali (3 a 2). Vanny Cianin, nonostante le 3 vittorie in campionato, ottiene per il secondo anno di fila la sesta posizione in classifica e dimostra che il suo limite sta nella costanza di rendimento. Con 5 vittorie il Flauto Lenti è stato il team più vincente del 2016 e nonostante tutto è quarto nel costruttori… |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Vanny Cianin vuole puntare in alto, le tre vittorie del 2016 le stanno strette, la velocità c’è ma per arrivare al vertice serve la costanza, sarà lei la prima donna a vincere un titolo? Siamo convinti di no. Capitolo Manico Lercio: la sua carriera ormai è plafonata, difficilmente il suo obbiettivo stagionale può andare oltre il vincere almeno una corsa; piccola curiosità: ad oggi ha vinto tutti i GP disputati in Australia! Il team nel 2016 ha dimostrato di avere un’ottima vettura che ha raccolto ben 5 vittorie stagionali (miglior team dell’anno n.d.r.) ma, a causa della pochezza dei suoi piloti a metà campionato ogni classifica era compromessa; si è così deciso di concentrare tutti gli sforzi sulla vettura 2017: per questo motivo è lecito attendersi da loro la miglior vettura dello schieramento. Siamo convinti che con questa coppia di piloti non si potrà arrivare al titolo costruttori. |
![]() Vittorie: 2 Punti: 274 Miglior piazzamento: 5° nel 2016 |
#9 Sebastian Tomatenzuchter (GER) (Quotaz: 39) Presenze: 38 \ Vittorie: 0 \ Punti: 107 Miglior piazzamento: 12° nel 2016 |
#10 Rubinho Ramengo (BRA) (Quotazione: 49) Presenze: 40 \ Vittorie: 1 \ Punti: 146 Miglior piazzamento: 9° nel 2016 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Dopo una stagione transitoria, in cui team aveva rilevato all’ultimo momento il materiale ex SOSO NFC, per il 2016 il team ha dichiarato di aver cambiato tutto il progetto della vettura. L’obbiettivo prefissato è quello di vincere entrambi i campionati. I test hanno indicato la loro vettura come la peggiore del lotto, e i due piloti non hanno mai convinto: Tomatenzuchter, escluso un podio fortunoso, ha viaggiato sempre nelle retrovie, mentre Rubinho ha mostrato una buona costanza di rendimento ma una scarsa propensione alla velocità. Per questi motivi riteniamo che il loro vero obbiettivo debba essere quello di lottare per non essere la Cenerentola del campionato. |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Team rivelazione dell’anno, roba da non credere, la zucca è diventata una splendida carrozza! Il 2016 parte con quattro gare anonime, poi scoppia il caso “Tomatussi-Tomatenzuchter”, il team satellite del Farlocco si vede sottrarre il pilota di punta e viene obbligato a rimpiazzarlo col “paracarro” Tomatussi. La voglia di rivincita della squadra compatta il gruppo, Tomatussi rinasce, a Baku arriva la prima vittoria con Rubinho Ramengo e, nel bagnatissimo GP del Brasile, Tomatussi mette tutti in riga. Il Team chiude al 5° posto (+23 punti sul Farlocco). |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: L’exploit del 2016 è stato “punito” dal Team Farlocco con un’altra lunga serie di ingerenze: Tomatussi rigenerato torna alla base, Tomatenzuchter involuto fa il percorso inverso, il progetto della vettura 2017 passa al Team Farlocco che, per evitare il ripetersi della passata stagione, impone al Team Uégia Russa di utilizzare la power unit del 2016. Risultato? Il motore 2016 non può essere installato sulla nuova auto, di conseguenza si correrà con il telaio del 2016. La stagione pare già segnata, difficile che il solo spirito di rivincita possa compensare le difficoltà imposte, ma con questo gruppo mai dire mai! |
![]() Vittorie: 2 Punti: 396 Miglior piazzamento: 6° nel 2015 e 2016 |
#11 Rossocorsa (ITA) (Quotazione: 60) Presenze: 47 \ Vittorie: 3 \ Punti: 226 Miglior piazzamento: 13° nel 2014, 2015 e 2016 |
#12 Bastian Contrario (ITA) (Quotazione: 72) Presenze: 37 \ Vittorie: 0 \ Punti: 241 Miglior piazzamento: 5° nel 2016 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Il Team, dopo un anno di rodaggio, è chiamato alla prova della maturità. La grande incognita stagionale è data dal rinnovamento del parco fornitori dal momento che, a causa dei continui scarti di materiale da parte del controllo qualità del team, i precedenti fornitori hanno deciso di chiudere ogni rapporto di collaborazione col Team RNC. Nel 2015 Bastian Contrario ha sovrastato il più esperto leader Rossocorsa, di qui la scelta del team di trattare i due con lo stesso livello di attenzione. L’unico privilegio di Rossocorsa sarà quello di disporre del numero più basso, riconoscimento per esser stato il pilota ad ottenere l’unica vittoria della squadra (e qui Bastian Contrario rosica n.d.r.). |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Bastian Contrario 133, Rossocorsa 85: anche quest’anno sembrerebbe un confronto impietoso se non fosse che Rossocorsa (13° in classifica generale in tutte le sue partecipazioni al FF1!!!) come ogni anno vince una gara e salva la stagione. Il team per il secondo anno di fila è solamente sesto nel costruttori, soprattutto a causa di una brutta prima parte di stagione in cui il team ha dovuto relazionarsi col nuovo parco fornitori. |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Rossocorsa continuerà a far più notizia per i suoi festini a luci rosse piuttosto che per le sue prestazioni in pista; obbiettivo stagionale? vincere una gara sperando che il compagno continui la sua astinenza. Bastian Contrario rosica sempre più ed ora, dopo la vittoria in un GP di Pacio Torrebotto, è lui il pilota con più gare all’attivo a non aver mai vinto; Torrebotto è uscito dal tunnel alla 49° gara, Bastian (37 GP disputati) ha 12 gare di tempo per vincere ed evitare di “migliorare” il record; la sua sregolatissima dieta invernale non pare essere la più indicata, ma noi restiamo convinti che riuscirà a portarsi a casa la vittoria di almeno un GP. |
![]() Vittorie: 9 Punti: 704 Miglior piazzamento: 2° nel 2014 |
#13 Jukdo (KOR) (Quotazione: 79) Presenze: 51 \ Vittorie: 7 \ Punti: 421 Miglior piazzamento: 2° nel 2014 |
#14 Tomatussi (ITA) (Quotazione: 65) Presenze: 54 \ Vittorie: 3 \ Punti: 304 Miglior piazzamento: 8° nel 2014 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Team riconfermato: Tomatussi ancora prima guida con privilegio sui nuovi sviluppi e tutto il team a sua disposizione, Jukdo ancora relegato a gregario con vettura di standard qualitativo inferiore nonostante da due stagioni sia il traino della scuderia. Il rendimento del team e di entrambi i piloti è fortemente in calo, la rivalità con il Team Muggé è alle stelle e, probabilmente, porterà via preziose energie. Per il Team Farlocco ci sono tutti i presupposti per una stagione tesa, e se il Team Muggé arrivasse davanti a loro… |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Dopo quattro gare da incubo Tomatussi viene retrocesso al Team Uégia Russa, al suo posto l’astro nascente Tomatenzuchter che delude anche i più esperti del settore. Jukdo centra due vittorie nella prima metà di campionato, poi precipita in una crisi sentimentale sfociata col matrimonio e perde quattro gare di fila. Risultato: solo uno splendido secondo posto in rimonta gli permette di raggiungere l’odiato Tomatussi a quota 111 punti e a metterselo alle spalle solo con la discriminante dei miglior piazzamenti. Il team Farlocco tiene le prime posizioni fino alla nona gara, poi precipita in una delle peggiori crisi tecniche della storia e chiude la stagione con un deludentissimo 7° posto. |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: La coppia di piloti torna ad essere quella storica. Jukdo, finalmente col ruolo di capitano, dovrà dimostrare di non aver perso lo smalto e, con una maggiore continuità di presenza, potrà puntare a giocarsi il mondiale. La ritrovata competitività di Tomatussi rigenerato dalla cura Uégia Russa potrebbe sfociare in una controproducente lotta interna per questo il team gli ha assegnato il ruolo di seconda guida. Il team avrà fatto bene a “richiamare” Tomatussi? Per quel che riguarda la vettura il progetto “rubato” al Team Uégia Russa fornisce garanzie di crescita, mentre le ingerenze imposte al team satellite faranno sì che il team abbia la garanzia di avere sempre almeno una squadra alle loro spalle. |
![]() Vittorie: 2 Punti: 465 Miglior piazzamento: 6° nel 2014 |
#15 Salsarosa (ITA) (Quotazione: 51) Presenze: 53 \ Vittorie: 1 \ Punti: 221 Miglior piazzamento: 5° nel 2014 |
#16 Maltomata (ITA) (Quotazione: 36) Presenze: 14 \ Vittorie: 0 \ Punti: 44 Miglior piazzamento: 18° nel 2016 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Il Team Muggé nonostante la partenza di Vanny Cianin mantiene la sua “missione” di essere un team tutto femminile, scelta fatta su pressione dei numerosi sponsor che guardano al pubblico “rosa”. Salsarosa nel 2015 ha avuto una stagione travagliata e quest’anno è attesa ad un ritorno ad alti livelli; inoltre avrà anche il compito di far crescere la debuttante sorella Maltomata che nelle categorie inferiori ha mostrato di disporre di grande talento. La rivalità tra le due pilotesse e il duo del Farlocco pare dare grande stimolo alle prime e grande pressione agli ultimi, pertanto ci si può attendere grandi risultati da parte del “pink team”. |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Salsarosa parte fortissimo e già alla seconda gara occupa la piazza d’onore, poi la sua stagione naufraga in una lunga sequenza di problemi tecnici, 16° nel mondiale a soli 55 punti meglio del disastroso 2015 ma ben distante dei 144 punti della stagione in carriera; unica consolazione il 9-5 rifilato a Maltomata negli scontri diretti. Maltomata dal canto suo nonostante disputi solo due terzi delle corse in calendario ottiene due podi e 44 punti, non male per una debuttante. Il Team chiude ottavo dietro (e di molto n.d.r.) all’odiato Farlocco… |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Fare peggio del 2016 pare impossibile, la squadra deve e può assolutamente risalire la china, i tanti sponsor che hanno puntato sul “pink team” iniziano a lamentare la carenza di visibilità dovuta al correre spesso nelle retrovie. Le due ragazze hanno mostrato di saper andare forte ma è sul fronte della costanza di rendimento e di presenza che bisogna fare il salto di qualità. La rivalità col Farlocco è sempre accesa e per mantenerla viva serve iniziare a star davanti a loro, forza ragazze! |
![]() Vittorie: 2 Punti: 242 Miglior piazzamento: 7° nel 2015 |
#17 Gilberto Wieland (BRA) (Quotazione: 50) Presenze: 13 \ Vittorie: 0 \ Punti: 53 Miglior piazzamento: 17° nel 2016 |
#18 Mr. Paper (GBR) (Quotazione: n.d.) Presenze: – \ Vittorie: – \ Punti: – Miglior piazzamento: debuttante in FF1 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Alla vigilia della stagione 2016 il team non era ancora iscritto. |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Il team si è iscritto a partire dalla terza gara, nonostante la vettura fosse la stessa dell’anno prima Federico Osterman debutta col botto cogliendo un bel 2° posto poi, da figlio di papà quale è, inizia a correre sporadicamente e contro voglia chiudendo penultimo in classifica, davanti al solo Stefano Giraudo che ha partecipato ad una sola gara. Dal canto suo Wieland, pagato lo scotto del debutto con un 17° e ultimo posto, prende il via in sole 13 gare riuscendo a cogliere il suo unico podio in carriera in Ungheria, per il resto i 53 punti ottenuti sono un bottino scarso. Il team termina la stagione con un misero 9° posto nel costruttori. |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Il titolare della scuderia Frank Harvig Osterman si è rassegnato all’idea che il figlio Federico non potrà mai diventare un campione del mondo, Federico Osterman smette e si dedicherà alla vita smodata e sregolata fingendo rapimenti ogni volta che avrà bisogno di soldi. La situazione tecnica del team non permetteva di attrarre piloti di alto livello quindi la stagione 2017 è vista come un nuovo punto di partenza. Wieland è stato confermato con l’unico intento di dare un minimo di continuità al team, ma le aspettative su di lui sono veramente poche. Per il secondo sedile il team ha scommesso su un pilota giovanissimo e motivatissimo: Mr Paper. Carneade! Chi era costui? Questa la reazione dei media all’annuncio dell’iscrizione di Mr Paper. Noi abbiamo indagato ma niente, nessuna informazione, finché un tecnico del team (Ernesto Brugola n.d.r.) ci ha confidato che il team ha dovuto sviluppare una soluzione aerodinamica particolare per assecondare le dimensioni “oversize” del casco di Paper… |
![]() Vittorie: 0 Punti: 68 Miglior piazzamento: 10° nel 2016 |
#19 Roebel Albergatti (SWI) (Quotazione: 85) Presenze: 6\ Vittorie: 0 \ Punti: 68 Miglior piazzamento: 15° nel 2016 |
#20 Ultra Cautela (ANT) (Quotazione: 67) Presenze: 37 \ Vittorie: 2 \ Punti: 259 Miglior piazzamento: 4° nel 2014 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Il team si è iscritto solo a sei gare dal termine della stagione. |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Il team si è iscritto a campionato in corso ed ha partecipato, con una sola vettura, solamente alle ultime sei gare. Il debutto è stato un fulmine a ciel sereno: due secondi posti di fila per un pilota (Roebel Albergatti n.d.r.) sconosciuto ai più. In totale tre secondi posti in sei gare e 68 punti, forse il miglior debutto della storia delle corse. |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Roebel Albergatti è in rampa di lancio, l’astro nascente della FF1, da lui è d’obbligo attendersi un campionato di vertice e, il titolo mondiale entro il 2018. Il team ha avuto il tempo di organizzarsi e schiererà due vetture e quindi sarà da tenere in considerazione anche per il costruttori. Per affiancare Albergatti il team era alla ricerca di un pilota “morbido” che accettasse un ruolo di seconda guida senza lamentarsi e che allo stesso tempo che fosse in grado di arrivare costantemente a punti; la scelta è ricaduta su Ultra Cautela, pilota esperto ma che ne viene da un anno sabbatico e, soprattutto, che è sempre sospettoso e pronto ad urlare al “gomblotto”. Alla luce di ciò possiamo dire che l’unica cosa che manca a questo team è la conoscenza delle persone che ruotano attorno al circus della FF1 . |
![]() Vittorie: – Punti: – Miglior piazzamento: Debuttante in FF1 |
#21 Stefano Giraudo (ITA) (Quotazione: 7) Presenze: 1 \ Vittorie: 0 \ Punti: 0 Miglior piazzamento: 20° nel 2016 |
#22 Villa Real (ITA) (Quotazione: n.d.) Presenze: – \ Vittorie: – \ Punti: – Miglior piazzamento: debuttante in FF1 |
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COSA SI DICEVA DI LORO A INIZIO 2016: Team al debutto in FF1 |
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COME E’ ANDATA NEL 2016: Il team nasce dalle ceneri della SOSO che si era schierata solo nell’ultima gara stagionale col suo pilota storico Stefano Giraudo che porta a termine la gara con un imbarazzante 16° posto. |
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COSA SI DICE DI LORO A INIZIO 2017: Non si conosce nulla di concreto su questo progetto, solo “fanfaronate” di marketing e proclami postati sui social network conditi da tanti bamboccioni che commentano “mi piace” su Facebook. Di certo resta il legame con la vecchia SOSO: stesso tipo di marketing, stessa livrea della vettura (almeno da quel che si è visto dai rendering 3D postati n.d.r.) e Stefano Giraudo come prima guida. Stefano Giraudo che su Linkedin si descrive pilota con la passione per l’ingegneria alla fine dei conti ha corso solo una volta ed è stato una chicane mobile. La seconda guida sarà Villa Real (anche lui senza esperienze nel mondo del motorsport n.d.r.) che in tutte le sue interviste ha fatto emergere una sensazione di persona che corre contro la sua volontà. Inutile ogni tipo aspettativa nei confronti di questo team che sarà il fanalino di coda del campionato |